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“…cos’è uno psicologo?”

“…cos’è uno psicologo?”

Mamma, cos’è uno psicologo?

Uno psicologo è qualcuno perso come te nella vita. Solo che ha una torcia e una mappa, oltre al coraggio di accompagnarti.

Uno psicologo deve sopportare che la gente parli di psicologia, senza averne la minima idea. È una delle professioni più mitificate del mondo, quasi nessuno ha letto il “Codice etico dello psicologo” ma quasi tutti parlano di quello che dovrebbe essere o non fare uno psicologo.

Uno psicologo è una persona normale, fuma, beve, balla, ama, fa sesso, proprio come tutti.

Come in tutte le professioni, ci sono apatici, tossicodipendenti, arroganti, corrotti, privi di etica, tra gli altri atteggiamenti nefasti, ma ci sono anche psicologi eccezionali, inquieti per natura, con personalità squisite. Proprio come, come essere umano, nulla gli è estraneo e nell’umano, la perfezione non esiste.

Sullo psicologo pesa la paura della società. Tutti sanno che lo psicologo vede quello che nessuno vede, questo fa paura.

Uno psicologo di solito dice quello che non vuoi sentire. Questo è un lavoro titanico e sempre mal ripagato emotivamente.

All’interno di questa società lo psicologo è sempre un’ultima risorsa, prima si consulta: lo sciamano, il sacerdote, il medico, il pastore, lo stregone…Quando in realtà dovrebbe essere il primo.

Uno psicologo non conosce la verità della vita, non ha formule precise non è chimico, non è un indovino, meno telepatico. Lo psicologo è uno scienziato. Anche se non ha sempre ragione, ma cerca sempre la verità e la ragione. È un esploratore, un investigatore per convinzione.

La differenza tra una persona che studia psicologia e quella che non studia, sta nel suo rapporto con la sua ombra, uno psicologo gioca con la sua ombra. Uno psicologo è il proprio strumento di lavoro.

Uno psicologo non saprà mai tutto, ma puoi giurare che non smetterà mai di cercare di sapere tutto.

Fonte: web

Foto: Julia Taubitz (@schwarzeweissheitenfotografie) | Unsplash Photo Community

Mamá ¿qué es un psicólogo?

Un psicólogo es alguien tan perdido como tú en la vida. Sólo que tiene una linterna y un mapa, además de valentía para acompañarte.

Un psicólogo tiene que soportar que la gente hable de Psicología, sin tener la menor idea al respecto. Es de las profesiones más mitificadas del mundo, casi nadie ha leído el “Código de Ética del Psicólogo” pero casi todo el mundo habla de lo que debería ser o no hacer un psicólogo.

Un psicólogo es una persona normal, fuma, bebe, baila, ama, tiene sexo, igual que todos.

Como en todas las profesiones, hay apáticos, drogadictos, arrogantes, corruptos, faltos de ética, entre otras actitudes nefastas, pero también hay psicólogos excepcionales, inquietos por naturaleza, con personalidades exquisitas. Tal cual, como ser humano, nada le es ajeno y en lo humano, la perfección no existe.

Sobre el psicólogo pesa el miedo de la sociedad. Todo el mundo sabe que el psicólogo ve lo que nadie ve, eso da temor.

Un psicólogo generalmente dice lo que no deseas escuchar. Esa es una labor titánica y siempre mal retribuida emocionalmente.

Dentro de esta sociedad el psicólogo es siempre un último recurso, antes se consulta: el chamán, el sacerdote, el médico, el pastor, el brujo… Cuando en realidad debería ser el primero.

Un psicólogo no sabe la verdad de la vida, no tiene fórmulas exactas no es químico, tampoco es adivino, menos telépata. El psicólogo es científico. Aunque no siempre tiene razón, pero siempre busca la verdad y la razón. Es un explorador, un investigador por convicción.

La diferencia entre una persona que estudia Psicología y la que no, radica en su relación con su sombra, un psicólogo juega con su sombra. Un psicólogo es su propio instrumento de trabajo.

Un psicólogo nunca lo sabrá todo, pero puedes jurar que nunca dejara de buscar saberlo todo.

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